150 anni fa - Carlo Matteucci nominato alla direzione del Museo
un articolo della serie: 150 anni fa - le tappe della fondazione dell'Osservatorio di Arcetri
Il 7 maggio 1865 Carlo Matteucci (1811-1868) veniva scelto per dirigere il Museo di Fisica e Storia Naturale, diventando anche presidente della Sezione di Scienze Fisiche e Naturali dell'Istituto di Studi Superiori di Firenze. Affermato fisico e fisiologo, patriota e politico (si legga a proposito l'avvincente biografia "Per la scienza, per la patria" ad opera di Fabio Toscano), Matteucci si impegnò fin da subito per la realizzazione del nuovo Osservatorio di Firenze.
Già in precedenza aveva agito in favore dell'Osservatorio fiorentino, promuovendo le attività di Giovan Battista Donati, suo vecchio studente all'Università di Pisa. Matteucci aveva spronato a più riprese il giovane astronomo a pubblicare articoli sulla rivista da lui fondata e diretta, Il Nuovo Cimento, includendolo fin dal 1856 fra i suoi collaboratori. Quando poi era diventato Ministro della Pubblica Istruzione per pochi mesi nel 1862, aveva dato a Donati incarichi per una riforma degli osservatori italiani. Come ministro, e poi come senatore, aveva lavorato, in collaborazione col precedente direttore del Museo Cosimo Ridolfi, per far ottenere all'Osservatorio una nuova montatura per il telescopio di Amici.
Fra le prime incombenze, il nuovo Direttore dovette cercare, insieme a Donati, una località adatta per il nuovo Osservatorio, dopo che l'ultima proposta era diventata indisponibile...