ERIS è arrivato al VLT
L'8 gennaio 2022 lo strumento ERIS è arrivato alla sua destinazione finale: il telescopio Yepun (UT4) del Very Large Telescope (VLT) dell’ESO, al Cerro Paranal in Cile. Lo strumento era partito dalla Germania a ottobre, dopo l'integrazione del modulo di Ottiche Adattive e dell'unità di calibrazione spedite dall'Italia all'inizio del 2020. ERIS è stato riassemblato e sottoposto ai nuovi test di verifica dal team che si è occupato in Europa della sua progettazione e del suo sviluppo. Il tragitto dalla Integration Hall (in cui sono stati effettuati i test) al telescopio Yepun è stato relativamente breve, meno di 4 km, ma è stata necessaria più di un'ora di viaggio per garantire che tutti i componenti dello strumento restassero accuratamente allineati. ERIS è attualmente posizionato all’interno della cupola del telescopio in attesa dell'integrazione finale con il telescopio prevista per i prossimi mesi. Il primo sky test, che darà il via alla fase di commissioning, sarà effettuato ad aprile per iniziare la parte più emozionante della simbiosi tra ERIS e Yepun.
ERIS stato progettato per un'ampia gamma di osservazioni astronomiche tra cui: i pianeti extrasolari, gli effetti del buco nero al centro della nostra galassia e l'evoluzione delle galassie ad alto redshift. ERIS, grazie al sistema di ottica adattiva, avrà il compito di correggere le immagini “distorte” dall’atmosfera terrestre e fornire una visione nitida del cielo per i due strumenti scientifici integrati in ERIS: SPIFFIER, uno spettrografo che opera tra 1 e 2,5 µm, e NIX, una fotocamera per imaging da 1-5 µm ottimizzata per la coronografia.
Crediti: Max-Planck-Institut, extraterrestrische Physik
L'INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri è responsabile del sistema di Ottica Adattiva di ERIS (Enhanced Resolution Imager and Spectrograph), il nuovo strumento per il fuoco Cassegrain del telescopio Yepun presso il VLT. L'INAF fa parte del Consorzio Internazionale di ERIS insieme al Max Planck Institute (MPE, PI del progetto), UK-ATC, ETH-Zurich, NOVA-Leiden ed ESO.
Team INAF-OAA:
Co-PI: Simone Esposito; AO SysEng: Armando Riccardi; SW and AIV: Alfio Puglisi, Paolo Grani; AIV: Runa Briguglio, Marco Bonaglia, Luca Carbonaro; Data analysis: Guido Agapito; Science Committee: Filippo Mannucci, Giovanni Cresci.